Smettere di fumare grazie al metodo di Fumo Zero

fumo zero_376x600Smettere di fumare è una priorità essenziale per l’essere umano, il fumo infatti è un mix micidiale di sostanze tossiche che provocano malattie potenzialmente mortali come il cancro.

Con ben 8 milioni di morti all’anno, il fumo di sigaretta è infatti la prima causa di morte evitabile.

Nonostante i rischi ormai noti ed evidenziati da decenni di studi clinici scientifici, milioni di persone in tutto il mondo continuano a fumare.

Solo in Italia sono ben 11 milioni i fumatori che ogni anno decidono di rischiare la propria salute per un vizio dannoso quanto stupido.

Ma perché le persone continuano a fumare?

Il motivo è la fortissima dipendenza psichica che si viene a creare dopo le primissime sigarette.

Uno dei problemi principali è l’età della prima sigaretta, una larga fetta inizia infatti durante l’età dell’adolescenza, un periodo durante il quale si tende a sottostimare le conseguenze delle nostre azioni.

Io stesso iniziai a fumare all’età di 14 anni.

Purtroppo però, le azioni che compiamo nel periodo adolescenziale si riflettono poi per il resto della nostra vita.

Io, nonostante fossi asmatico, sono rimasto legato al vizio del fumo per ben 18 anni, fino al compimento dei 32 anni.

Fortunatamente però, da ormai due anni ho smesso completamente e ora sono un felice non fumatore.

Non ho usato particolari tecniche per smettere di fumare, ma anzi ho adottato un metodo replicabile da tutti, cioè quello della crescita personale.

Non ci sono sostitutivi nicotinici o strategie segrete che possano sostituire la crescita personale come individuo con la completa accettazione della propria situazione e con l’analisi della personalità per poi cambiare stile di vita.

Dalla mia esperienza è nato il blog devosmettere.com dove racconto la mia lotta ancora non conclusa con il mondo del tabacco.

Probabilmente avrai provato sulla tua pelle la frustrazione di provare a smettere senza riuscirci, io ti dico che non devi preoccuparti eccessivamente, ma anzi di non smettere di provare.

La statistica ci dice che servono almeno un paio di tentativi andati a vuoto per smettere definitivamente.

Nel mio caso è stato così, prima di dare il taglio netto al vizio ho dovuto fallire un paio di volte. Tuttavia, quello che in passato consideravo un fallimento, oggi lo vedo come il necessario percorso per smettere di fumare.

Grazie al fallimento ho capito i miei errori e da loro sono ripartito per ricominciare più determinato di prima.

Non ti resta che raggiungermi anche tu nel gruppo degli ex fumatori, butta la sigaretta, guadagnerai salute, soldi e serenità.

Alessandro di devosmettere.com