Metodi per smettere di fumare da provare: i consigli degli esperti

Arriva sempre un momento nella vita in cui si decide di smettere di fumare. Che sia per volere personale o per una imposizione dovuta dal proprio stato di salute, diventa necessario valutare bene la situazione e trovare la soluzione adatta alle proprie esigenze.

Vediamo insieme quali possono essere i vari metodi per smettere di fumare, grazie ai consigli degli esperti?

Perché smettere di fumare?

Ci sono molteplici motivi per cui una persona decide di smettere di fumare. Nella maggior parte dei casi si tratta di un volere personale, in altri è una imposizione del medico da non sottovalutare.

Se nel secondo caso si smette in maniera rapida e netta, nel primo caso si possono prendere in considerazione metodologie differenti. In ogni caso, i benefici legati allo smettere di fumare sono tantissimi da tenere a mente ogni volta che si avrà voglia di ricominciare.

Il fumatore perde facilmente la motivazione, può ricominciare da un momento all’altro e non pensare ai benefici per la salute. Nel momento in cui ci si prepara a smettere, bisogna tenere a mente che lo si fa per:

  • Migliorare la salute e l’aspetto fisico (pelle, capelli, odore e così via dicendo)
  • Contrastare alcune patologie, più o meno gravi che siano;
  • Ammalarsi meno, soprattutto durante la stagione invernale;
  • Respirare meglio e tossire di meno;
  • Avere una pressione stabile;
  • Avere una pelle bella e ringiovanire;
  • Non avere più denti e unghie macchiati.

Le sostanze chimiche che sono contenute all’interno di una sigaretta raggiungono i polmoni, ad ogni inspirazione. Il sangue è poi chiamato a trasportare queste tossine in giro per tutto l’organismo. Anche chi fuma poco non è in buona salute, perché la quantità di sostanze chimiche è sempre dannosa per tutto l’organismo.

La OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – il fumo è una delle cause di decesso più comuni nel mondo. Hanno calcolato che circa 7 milioni di persone perdano ogni giorno la vita a causa del fumo attivo, mentre un milione per quello passivo.

Metodi per smettere di fumare

Ci sono vari metodi per smettere di fumare, dal più drastico al meno “traumatico”. Una delle tecniche da prendere in considerazione è prepararsi in anticipo facendosi aiutare da strumenti innovativi, studiati per accompagnare lungo questa strada. Gli esperti consigliano di scegliere la sigaretta elettronica per non perdere il vizio nell’immediato, andando pian piano a ridurre la quantità di nicotina abituando l’organismo – e il cervello – alla rinuncia.

Oltre a questo metodo, si può prendere in considerazione l’uso dei cerotti che rilasciano quantitativi di nicotina durante il giorno o seguire delle terapie particolari, in voga soprattutto negli Stati Uniti.

Si potrebbe anche smettere da un giorno all’altro, anche se il successo non è assolutamente assicurato. La mancanza di nicotina potrebbe arrivare prepotentemente: basta una giornata nervosa, un litigio o un momento stressante per ricadere nella rete. Tutti gli strumenti che sono oggi a disposizione aiutano a smettere di fumare, portando il fumatore ad una condizione di decisione personale non drastica.